domenica 19 febbraio 2012

DELL'IDENTITA'

f:  "ora sei una teen ager"
b: "cos'è tinege?"
tu: "teen ager è quando hai dai 13 ai 19 anni. un'adolescente, insomma"
f: "è vero, inizia dai tredici anni. allora no, tu non lo sei ancora."
b: "evviva! non sono una tinege! sono ancora una bambina!"

20 commenti:

  1. e non si può tornare indietro, vero? ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. lo cantavano già i c.s.i., "non tornerò mai dov'ero già. non tornerò mai a prima, mai..."

      Elimina
  2. Non è fantastico quando non hanno fretta? Si sorride e si pensa "ti prego è uno spettacolo vederti crescere, ma non aver fretta ti prego"

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si potesse mettere il tempo in stand-by, si potesse....

      Elimina
    2. ma lko facciamo sai? Lo facciamo quando riponiamo certi momenti nel posto più caro. nel cuore, nell'anima, nella testa. Poi ci saranno momenti, parole, suoni, profumi che ti riporteranno esattamente a quel momento....ed è fantastico perchè lo rivivrai come se fosse lì, in quel momento, come se non fosse passato un solo secondo e allora è rewind :)

      Elimina
    3. questo non è il tempo in stand-by. questa è la ricerca del tempo perduto... :-)

      Elimina
    4. non è perduto, perchè vissuto. E' fantstico avere la consapevolezza di aver vissuto, tanto, intensamente. Quindi voglio i ricordi, voglio tenere stretti alcuni momenti, ma tornare indietro mai. Nemmeno un secondo, non cambierei nulla, tutto è un divenire e io non vedo l'ora che sia domani!

      Elimina
    5. alla ricerca del futuro in arrivo, insomma :-)

      Elimina
  3. già la mia nipotina che, con l'aria di colei che sa esattamente il come ed il perché , mi dice "adesso, zssia, devi togliàrla" mi genera scompensi...ancora non sono pronta. no!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ma quanto ne sa, la nipotina cirinciampina, quanto ne sa..? :-)

      Elimina
  4. Certo è un pò triste pensare che a 19 anni si sia ancora tinege!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ma ancora più triste pensare che a 20 non lo sarai mai più, tinege :-D

      Elimina
  5. Ovvio che non voglia essere adolescente.
    Ricordo che ben prima del mio dodicesimo compleanno tutti iniziarono a parlarmi dei problemi e dei cambiamenti legati all'adolescenza. Non mi dissero, invece, che avrei iniziato a vivere per davvero e che, a 17 anni, vomitando ad un concerto, avrei pensato che l'adolescenza è violentemente stupefacente(e, in sostanza, l'unica età in cui il divenire possa suscitare solo sentimenti positivi --> ma questo l'avrei pensato solo a 19!).

    Commento prolisso, il punto è che sceglierei anche di vivere vent'anni in meno, se mi concedessero una seconda adolescenza. Altro che "età difficile"!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io sono dell'idea che non si torna indietro mai, né agli anni belli né a quelli brutti, dell'idea che la vita è bella e degna di esser vissuta anche perché va solo in avanti -anche quando ci sembra che giri in tondo, magari- lei va solo in avanti e non si torna indietro mai e le cose e le età e le situazioni hanno valore anche perché passano e svaniscono.
      e no, non vorrei ri-essere chi sono stato già. neanche gli anni più scintillanti. voglio vedere cosa succede poi, io.
      (a proposito di commenti prolissi, eh...)

      Elimina
    2. Eh, con un commento così, con una giornata sulle spalle, magari un po' mi convinci. Ma la totale spensieratezza dell'adolescenza, dai, almeno quella io la vorrei indietro (e darei via la metà degli anni proposti prima). Ridimensionamenti. Soprattutto perché poi mi viene in mente che mi sento tuttora scintillante :P

      Elimina
    3. uau, la donna che scintilla :-)
      (che poi io non lo saprei davvero... è più splendente l'adolescenza, oppure l'infanzia? per tornare all'incanto dove si torna? a prima della memoria? intorno ai 3 anni? oppure i 5/7 anni sono l'età che risplende? o dici i 17 anni come culmine?)

      Elimina
    4. I tre anni sono splendenti perché sono quasi tutti istinti, pochissime censure. Durante i cinque/sette anni si è meno aggraziati persino nel corpo e poi è il periodo della scolarizzazione e di tutte quelle cose noiose per le quali si mettono da parte le cose spontanee dei tre. Quindi, sì, io direi diciassette anni, se li si intente come riedizione della rivolta pulsionale dei tre anni, ma con più coscienza.
      Sì, mi piaceva essere adolescente e, anche ora che è passata, continuo a tenere per l'adolescenza!

      Elimina
  6. Io non tornerei all'adolescenza manco pagata.
    Che periodo di merda (ed è lunghetto, eh).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io resto dell'idea non si torna indietro mai... e vedo che alla fine l'adolescenza è faticosa per -quasi- tutti... francesglass a parte...

      Elimina

occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.