domenica 31 marzo 2013

LEGALIZE IT

la vita è ciclica, dicono. e anche quest'anno, eccoti al giorno in cui ti rendi pienamente conto di quanti cazzo di orologi ci siano in una casa.

sabato 30 marzo 2013

DETTO DA M.A.

lo dimenticherà, chi lo sa, nelle taverne di tahtakale, fra le braccia degli efebi e delle cantanti con gli occhi da uri che verranno a massaggiargli le cosce: nella bellezza della poesia e della calligrafia.
piange spesso; solo la notte e la dissipatezza gli portano qualche conforto.

Più riguardo a Parlami di battaglie, di re e di elefanti

venerdì 29 marzo 2013

domenica 24 marzo 2013

SUNDAY

...e c'è tanta domenica anche in questa domenica.
(pare incredibile, eppure...)

venerdì 22 marzo 2013

KOVALSKI vs ZE' NIUS

marò, che figur'i'mmerda

[il governo italiano rimpatria i due fucilieri sulla parola che verranno riconsegnati all'india. poi il governo decide di non riconsegnarli. per poi all'improvviso reinviarli in india.]

giovedì 21 marzo 2013

STATIONtoSTATION

le stazioni sono i luoghi per guardarsi con gli occhi che brillano di felicità.
o per ritrovarsi soli e guardare la gente che passa e va.

lunedì 18 marzo 2013

K goes politiK





non stavi sognando, kovalski, no che non stavi sognando.
non era un sogno.

ma non t'illudere. era solo un film.

sabato 16 marzo 2013

16.3



“certi giorni basta il semplice fatto di esistere per essere felici. ci si sente leggeri leggeri, ci si sente talmente ricchi che viene voglia di condividere con qualcuno una gioia troppo grande. il ricordo di quei momenti è il mio bene più prezioso. forse perché sono così rari. un centesimo di secondo qui, un altro là, sommati insieme non saranno che due o tre secondi rubati all'eternità”

***
certi giorni basta il semplice fatto di esistere per essere felici. imbatterti per caso in una mostra di doisneau. e perderti nei bianchi e nei neri. che è la medesima sensazione che ti dà un film di godard, un mondo irrimediabilmente passato ma che mentre lo guardi puoi quasi sfiorarlo, se chiudi gli occhi un attimo. e poi, fuori, nelle vie e nei viali, i cieli che scintillano di sole e vento e aria gelida di un mondo indeciso tra inverno e primavera. e camminare, camminare le vie e i viali, camminare il sole il vento e l'aria gelida, camminare con klimt sotto il braccio. sapere che poi lo appenderai sopra il letto. certi giorni basta il semplice fatto di esistere per essere felici, sì. anche se non saranno che due o tre secondi rubati all'eternità. ma a volte due o tre secondi assomigliano così tanto all'eternità.

r.doisneau]

giovedì 14 marzo 2013

PAPEZZI

un polacco.
poi tedesco.
infine argentino.
... e hai questa curiosa sensazione di deja vu.

lunedì 11 marzo 2013

K I

il tempismo è tutto, dicono. non troppo tardi, ma nemmeno troppo presto. il tempismo è sapere il momento, e velocità d’esecuzione.
e il momento è oggi. esattamente oggi. oggi è il momento di inviare il tuo curriculum. troppo presto, se ne dimenticano, troppo tardi, sei fuori.
è oggi che devi mandare il C.V.. ché il conclave inizia domani.

domenica 10 marzo 2013

DETTO DA T.B.

Più riguardo a Il soccombente


noi proviamo continuamente a sgusciar via da noi stessi, ma questo tentativo fallisce regolarmente, e in questo tentativo seguitiamo a incaponirci perché non vogliamo ammettere che a noi stessi non scamperemo mai se non con la morte.

[© thomas bernhard]

LET'S DANCE



[© atoms for peace]

mercoledì 6 marzo 2013

DONNE (DU DU)

"ma com'è che non ti sento più parlare delle tue amiche, ultimamente? sbaglio o non ci stai più uscendo?"
"non dirmelo. non le reggo più… hai presente i discorsi sfigati tra desperate housewives e sex & the city "e gli uomini qua, e gli uomini là"? ecco, uguali. tutto il tempo gli stessi discorsi inaciditi. ebbasta!"
"già, il solito discorso che se nessuno ti si piglia è colpa degli altri. così almeno si salvano l'autostima..."
"voglio dire, a parte che è una pizza passare serate intere a sentire sempre gli stessi discorsi... ma poi questo è cercarsele: che se sono sempre inacidite, chi se le piglierebbe?"
"ne deduco che non conti di uscirci a breve..."
"uscirci a breve? no, no! devi dedurne che non le sopporto più, le donne. sticazzi! roba che se rinasco uomo, giuro che divento gay."


domenica 3 marzo 2013

I WAS HAPPY IN THE HAZE OF A DRUNKEN [HAPPY] HOUR


"ma secondo te, quanti aperitivi milanesi ci saremo fatti nella vita? più o meno di millemila?"
"beh, dai, ma gli aperitivi milanesi sono una bella idea. divertire ti diverti, bevi qualcosa, mangi qualcosa, chiacchieri qualcosa, ridi qualcosa, anche. e spendi un cazzo, in fondo"
"vero. è che dopo anni di aperitivi milanesi, sfrantecano anche un po' i marroni, gli aperitivi milanesi"
"beh, dimentichi che gli aperitivi milanesi sono un modo pratico di conoscere qualcuna"
"vero. è che gli aperitivi milanesi hanno da sempre questa curiosa particolarità: che ci conosci solo i tipi di donna che per conoscerle devi andare agli aperitivi milanesi. mica un problema da poco"
"in effetti... e dove si conoscono i tipi di donna quelle che non le conosci agli aperitivi milanesi?"
"beh, questo è un dettaglio sul quale ci sto ancora lavorando..."

[il k ringrazia:
gli smiths per il titolo;
amica m per i dialoghi;
milano per gli aperitivi, e per le milanesi]

sabato 2 marzo 2013

IL K GLI MENA ALL'INVERNO.

e anche per quest'anno l'inverno è finito. checché ne dica il calendario, l'inverno finisce proprio oggi. 
son sbocciati i crochi. l'inverno finisce oggi.
ché quando son fiori, è primavera.