mercoledì 24 agosto 2016

DETTO DA P.L.F.

" solo occasionalmente ci si rende conto della cruciale importanza di un processo appena iniziato: che, cioè, quei particolari dipinti, poemi, generi musicali, libri o idee stanno per cambiare ogni cosa, o magari ci si sta per innamorare o si sta stringendo l'amicizia della vita; sono questi i molti, lunghi fili che, intrecciati insieme, compongono un'esistenza. ci si aspetterebbe di sentire lo sparo attutito di un segnale di partenza. "





15 commenti:

  1. In effetti un segnale acustico aiuterebbe :)

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    1. è per 'ste cose che servirebbero le colonne sonore, nella vita...

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    2. Per la maggior parte degli uomini la colonna sonora dell'esistenza è il fragore compiaciuto dei propri rutti e delle proprie scorregge.

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    3. Passano gli anni, ma i commenti di SS sono sempre due tacche sotto il deficit cognitivo, eh...

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  2. Mah, in giovinezza percepivo molte più cose. Sono convinta che i segnali dentro di noi ci sono, peccato che a quanto pare io ho smesso di sentire.

    (ma che carina la capretta :3 )

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    1. a volte sì, lì percepiamo...Ma spesso ce ne accorgiamo solo dopo, con una sorta di costante esprit de l'escalier...

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  3. Sarebbe bello, se si potesse discernere così, la differenza tra due batticuori, tra due rossori, l'uno destinato al climax e l'altro al fallimento. Ma poi forse, ci sarebbero troppe storie a lieto fine. Allora poi sai che noia, la letteratura, il cinema, l'arte, la vita.

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    1. viverle per poter scoprire come e cosa sarà, già...

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  4. Mi hai fatto venire voglia di rileggere Mani. :-)

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  5. Da quanto non passavo di qua ;)
    Me lo segno.
    P

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occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.