domenica 11 dicembre 2011

CHI FA DA SE', FA PER SE'

è nelle piccole cose pratiche che ti frega, vivere solo. tipo, quando devi agganciare un mobile alla parete e bisogna essere in due per farlo, ché da solo è totalmente impossibile. sempre che tu lo voglia appeso dritto, è chiaro, se no chi se ne frega, anche solo va benissimo. ma se invece lo vuoi dritto, due, non ce n'è. oppure quando si rompe la cinghia della tapparella, per altro esempio, e uno tiene la tapparella l’altro aggancia la cinghia. quelle questioni lì dei lavoretti insomma. mica le cose grosse, no, si parla proprio di quei lavoretti di piccolo cabotaggio. tener su una cosa mentre l’altro fissa. tener bloccato qualcos’altro mentre l'altra persona sistema il meccanismo. cose così. è che non si può sempre ricorrere all’amico sposato moglie figli e le sue incombenze, ti pare? né al padre ultrasettantenne, che insomma, non potrà darti una mano per sempre,  non foss'altro che per l'anagrafe,pur con ogni possibile ottimismo.
e insomma è quel discorso lì delle piccole cose pratiche per le quali uno non basta. ecco. è un problema, certo. ché bisogna essere in due per certi lavoretti. eppure, no. diresti lo stesso che non è un buon motivo, questo, per un iniziare una convivenza. ti pare. così, a occhio, eh.

20 commenti:

  1. io una volta la tapparella l'ho sostituita.
    da sola.
    una fatica bbbbestia.
    però ce l'ho fatta (non hai idea la soddisfazione)
    se vuoi per quando ti capita ti mando le istruzioni.
    (e se proprio non ce la fai, dai, ti vengo ad aiutare io)
    [no, in effetti, a occhio, sì, non è un buon motivo, pare anche a me]

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  2. i una donna tuttofare insomma. grande.

    elena petulia ma anche sì convivere per il bricolage? mmmmm. e riparata la tapparella, quanto dura poi? :-)

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  3. e un annuncio tipo "cercasi convivente a ore per lavori di bricolage. pranzo incluso. pernottamento a mia discrezione" ?

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  4. Perché per forza in due. Basta avere le braccia di Tiramolla.

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  5. somiglia tanto, troppo, ad un altro blog che leggevo. lo leggerò.

    Cristina

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  6. bluele c'è del genio, nel finale. c'è del gran genio :-)

    devota ...trovo?

    fab dici che un trapianto è più semplice di una relazione?

    anonimacristina tipo ritorno al passato?

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  7. Puoi anche fare amicizia con i vicini. Io facevo così. Un giorno si fa due chiacchiere nei pressi di casa, si fa un po' amicizia e poi capita che ci si debba fare favori l'un l'altro. Sono riuscita, più o meno, a fare così anche a Pisa in condominio. Una mano lava l'altra e due lavan la faccia.

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  8. nathaliefinch naaaa. la convivenza con i vicini non la vedo bene. :-)

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  9. Mica ci devi convivere. Un giorno Il Fidanzato va a risintonizzare i canali all'anziano di sotto, la volta dopo lo stesso anziano mi ritira il pacco dei miei acquisti online mentre sono fuori casa. Per il resto si fa solo due chiacchiere se ci si vede in garage. Non lo chiamerei un matrimonio :-)
    Una mano lava l'altra e due lavan la faccia. Impara! Serve a sopravvivere e basta solo un po' di gentilezza con il prossimo :-)

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  10. nataliefinch e buon natale anche a te :-)

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  11. Oh come ti capisco. Il problema grave a casa mia non è tanto il bricolage bensì gli insetti: una sera ho sigillato la porta della cucina perchè ho visto una zampa sbucare dalla finestra, sono rientrata solo la sera dopo accompagnata da papà. Ah l'indipendenza!

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  12. eggià. piccole donne crescono eh....

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  13. ma se a guardarti avrai al massimo 20 anni, tu!
    :-)

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  14. Però potrebbe essere un motivo per iniziare una coabitazione :P
    No, lascia stare. Meglio rompere le palle all'amico.

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    1. intanto tu liberati. poi risolviamo la questione :-D

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occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.