lunedì 27 novembre 2017

(per GLC)

ok. è banale e ovvio, si sa. si sa ma non lo si è interiorizzato, in realtà. 
che finisce all'improvviso, e non si sa mai quando questo sarà. si pensa finirà poi, ma non è sempre poi. a volte accade ora adesso qui. a volte, semplicemente accade. accade che finisce. e finisce all'improvviso. e quando finisce, è finita. e non torna più.

è banale e ovvio. ma cerca di impararlo. ché quando finisce, finisce all'improvviso, e non torna più.
cerca di impararlo, finché non è finita per te.

6 commenti:

  1. Adeguarsi alle circostanze è poco intelligente. Specie se le determinano gli altri.

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    1. adeguarsi alle circostanze è intelligente, specie se le determina la vita.

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  2. Parole azzeccatissime
    E decidere la fine è altrettanto difficile che subirla

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  3. Poi ci sono anche le volte che finisce e non te ne accorgi e poi improvvisamente ti rendi conto che quello che c'era non c'è più e non sai quando abbia smesso di esserci.

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    1. dipende.

      a volte la cesura è netta e visibile e incontrovertibile.

      altre volte non si sa mai bene quando smetta, o abbia smesso. si sa solo che ha smesso, a un certo punto. e che ora non c'è più.

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occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.