Posso permettermi una risposta da secchiona al tuo ultimo post? :) L'esistenza di Taranto ha senso nel ricordare lo iato tra ciò che una splendida isola artificiale sarebbe potuta essere e ciò che effettivamente è diventata in seguito a scelleratezze politiche ed economiche. E ora non resta che una città vecchia totalmente cadente ed una città nuova con allarmanti statistiche su neoplasie e mortalità infantile. La sua esistenza, quindi, ha senso perché ci ricorda quanto può essere schifosa l'azione dell'uomo sull'uomo stesso e sui luoghi che abita.
anche se devo ammettere che, personalmente, affogavo la mancanza di "senso" nella gelateria sul corso e nella pescheria-ristorante a ridosso della parte vecchia della città.
ora che mi ricordo, c'era un posto dove compravo la stracciatella e la burrata.
quanto erano buone...
e pure una bettola gigantesca realizzata all'interno di un capannone industriale, abbastanza folkloristica, dove si mangiava da dio per due spicci.
ecco, se proprio vogliamo trovare un senso all'esistenza di Taranto, io proverei a cercarlo nel cibo.
e nel ponte girevole, che comunque ha il suo perchè.
L'esistenza di Taranto, che è anche il cognome di Michele, è giustificata dal fatto che ogni volta che lo vedevo arrivare, gridavo "Taranto là!" E ridevamo come due scemi. Perché eravamo a Parigi e i francesi mettono l'accento sull'ultima sillaba.
il sud sarà meraviglioso
RispondiEliminama io non lo baratterei col nord
casa è sempre casa, pata, non ce n'...
Elimina...mi hai cancellato il commento?
RispondiEliminaquoque tu K?
8-l
EliminaGiammai!!!!
Ma ti pare, mio cuor?
Il senso è che siccome non l'ho ancora vista bisogna che continui a esistere finché non la vedo. Poi può anche smettere.
RispondiEliminaahahahhah ok mi piace, allora te lo concedo!
EliminaPosso permettermi una risposta da secchiona al tuo ultimo post? :)
RispondiEliminaL'esistenza di Taranto ha senso nel ricordare lo iato tra ciò che una splendida isola artificiale sarebbe potuta essere e ciò che effettivamente è diventata in seguito a scelleratezze politiche ed economiche. E ora non resta che una città vecchia totalmente cadente ed una città nuova con allarmanti statistiche su neoplasie e mortalità infantile.
La sua esistenza, quindi, ha senso perché ci ricorda quanto può essere schifosa l'azione dell'uomo sull'uomo stesso e sui luoghi che abita.
ci piaci tantissimo quando secchioneggi, lo sai :-*
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RispondiEliminacondivido.
anche se devo ammettere che, personalmente, affogavo la mancanza di "senso" nella gelateria sul corso e nella pescheria-ristorante a ridosso della parte vecchia della città.
ora che mi ricordo, c'era un posto dove compravo la stracciatella e la burrata.
quanto erano buone...
e pure una bettola gigantesca realizzata all'interno di un capannone industriale, abbastanza folkloristica, dove si mangiava da dio per due spicci.
ecco, se proprio vogliamo trovare un senso all'esistenza di Taranto, io proverei a cercarlo nel cibo.
e nel ponte girevole, che comunque ha il suo perchè.
allora prenderò in prestito alcuni dei tuoi sensi....
EliminaMai stata a Taranto, ma se è come il resto della Puglia che ho visto, di senso ne ha.
RispondiEliminaNel cibo. Soprattutto nel cibo ;)
un'altra che vota il cibo, vedo... pare proprio che dovrò ricredermi, quindi...
EliminaL'esistenza di Taranto, che è anche il cognome di Michele, è giustificata dal fatto che ogni volta che lo vedevo arrivare, gridavo "Taranto là!" E ridevamo come due scemi. Perché eravamo a Parigi e i francesi mettono l'accento sull'ultima sillaba.
RispondiEliminae chi è tal Michele? così, giusto per contestualizzare un minimo l'aneddoto...
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