e se una volta sognavi di non trovare la strada seppure in luoghi a te familiari. oppure di camminare lento, troppo lento, e progressivamente sempre più lento. oppure di uscire senza qualcosa di necessario addosso -chessò le scarpe ai piedi- e dover tornare indietro anziché andare la dove dovevi. insomma se fino ad oggi ciò che ti impediva di arrivare era qualcosa di reale e analogico e fisico, da ieri notte invece il tuo scenario onirico è infiltrato. e la scorsa notte non riuscivi ad arrivare perché non riuscivi ad inserire la destinazione in google maps.
le macchine sono dentro di te, ormai.