lunedì 4 febbraio 2013

DETTO DA A.M.

quando un uomo esce da una stanza, si lascia alle spalle tutto quello che c'è dentro. una donna, invece, si porta appresso tutto quello che c'è avvenuto.


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56 commenti:

  1. solitamente io ci lascio un sacco di casino e chiudo bene che non si veda.

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    1. dio li fa e poi li accoppa ho capito, la vita è così. (è un periodo di ec-citazioni. salute!)

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    2. dio vi fa, e poi vi accoppia.
      al k basta filmarvi durante.

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    3. ma te sempre la parte del guardone eh. complimenti! :P

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    4. mica colpa del k se voi qui passate il tempo a cercare di farvi l'una l'altra.

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    5. seeee, fosse solo qui... è che il nostro è vero ammmmore

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    6. e da quando in qua il veroamore esclude il verosesso?

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    7. (ma cmq il libro com'è? merita?)

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    8. @ciku: http://www.anobii.com/kovalski/books

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  2. Ma che sacrosanta verità, così vera che sembra quasi un espediente letterario!!

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  4. e c'è poi un modo per quella donna di lasciar andar via quel che è successo? così, per sapere se c'è solo da aspettare che il ricordo svanisca oppure esiste un trucco.

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    1. credo che dipenda se la stanza ha una finestra o no. che se c'è, e la lasci aperta, puoi sperare che ne escano. se no, te li ritrovi tutti lì quando poi torni dentro...

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  5. Io di solito son più filosofa: quando esco da una stanza quella stanza smette di esistere.

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    1. Peccato che il mondo non la pensi proprio così :D

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    2. ma in quanto solipsismo, il mondo non esiste se non lo pensi tu. problema risolto. :-)

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    3. Ma quindi: se penso che tu mi ami, allora mi ami o devi pensarlo anche tu? Cioè sono io la padrona incontrastata dell'esistere/non-esistere o anche gli altri possono?!

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    4. mare: fatti, non pugnette, fatti!

      tu però se vuoi puoi iniziare dalle pugnette, col K, e vedrai che l'amore seguirà :-D

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    5. Ahahahahahahahahaha!
      Basta è fatta. Amore forever and ever!

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    6. tu pugnetta, che il k ti lovva!
      :-D

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  6. un maschio forse lascia tutto nella stanza.
    ma un uomo se la carica tutta intera sulle spalle e se la porta con sé. con lei dentro.

    micacazzi, questa è sparta.

    (invece il blogger rilancia con una altro espediente letterario)

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    1. l'uomo che si carica sulle spalle la stanza, lo trovano poi solo dalla mano rattrappita che esce da sotto lo spigolo del muro.
      se invece è sano, l'uomo si allontana verso nuovi corridoi, e altre stanze.
      :-)

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  7. Mareva for President


    (c'è anche la goduriosa ipotesi di uscire dalla stanza, lanciare una granata, chiudere la porta e scappare :D )

    ps: e basta co ste cose unuomounadonna eccheppalle.

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    1. ti appoggio.

      (@k, il primo racconto è meraviglioso. tutto il resto è noia)

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    2. Vi, qui lo dico e qui lo nego: io, da te, me lo farei anche spingere!
      :P
      ma se vi volete annoiare io ho una perla rara: Bianca Tam, Tè all'oppio. Un libro sull'inutilità dell'essere e dello scrivere. Non so come mi sia lasciata intrigare dal titolo.

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    3. @ella: cheffai, mi copi gli slogan? :-D
      ...e.... qui lo dico e qui lo nego; io, da voi due, mi farei fare la qualsiasi. :-P


      @V_ spiace non condividerti... il primo è magnifico. l'ultimo uno splendore. e un paio di quelli in mezzo anche. i peggiori sono belli. :-)

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    4. è che io non li amo i libri di racconti. non lo sapevo neanche che questo lo fosse (magia dell'ebook).
      ho avuto giusto il tempo di entrare nella storia che è finita, mentre io credevo durasse tutto il libro. da quel momento l'ho odiato.
      letto un paio di settimane fa, e già rimosso.
      l'ultimo qual'è?

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    5. nemmeno io amo i racconti. tranne i geni assoluti del formatoracconto: la munro. carver. borges. calvino. trevisan. dagerman. bachmann.
      il resto, è noia :-)

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    6. (l'ultimo è la biografia -vera- della matematica russa)

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  8. infatti i miei traslochi son sempre epici. quello che non ho capito e' come hanno fatto tutte 'ste cose che mi porto appresso a causa di porte chiuse a trasformarsi in scatoloni e scatoloni di scarpe...

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  10. io avrei un idea..farei una miscellanea se mi permetti. vorrei racchiudere nel mio commento un po di cose scritte qui. cioè tipo che una donna (io ) entrerei in una stanza, portandomi dietro un altra donna (????) poi getterei una granata e chiuderei a doppia mandata la porta. aspettando da fuori la deflagrazione. riaprirei, mi godrei lo spettacolo e spalancherei le finestre per far uscire la puzza. ciao , pover' uomo. :*

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    1. mgg io te vojo bene, te lo sai. ma: che senso ha sprecare tempo, energie mentali, attenzione, (e pure una granata), con le persone che sono pura e inane inutilità?

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  11. se e' una metafora del divorzio, si porta via anche quello che non e' ancora avvenuto.

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    1. ahahahah
      se fosse una metafora del divorzio, avrebbe dovuto scrivere "una donna si porta via tutto". punto.

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  13. ci vuole molto coraggio per tenere dentro di sè ciò che è stato senza illudersi di chiudere porte. altro che maschi e femmine, qui è coraggio, è spalle grosse. (e dottor freud ci insegna che quello che esce dalla porta se non si è fatto la pace, poi rientra dalla finestra)

    e stocaz di blogspot dategli fuoco che non mi fa fare i commenti come edp.

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    1. è capacità di elaborazione, forse anche. non so, però, ché la psic sei tu, qui...

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  14. Concordo con la psy. Aggiungo che, a volte, se non apri la finestra te la sfonda.

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    1. ... già. e nemmeno che poi riesci a rimetterla insieme, a volte.

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occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.