quando i pomeriggi d'autunno trascolorano nelle sere d'autunno, e il cielo stinto di sole arancio fornace scivola lento verso la linea piatta dei campi di lombardia, la terra sembra respirare esalando sospiri di nebbia che resta bassa tra le zolle e i rovi senza arrivare ai rami degli alberi, bassa come fiato biancopaco appoggiato su tutto quello che riesci a vedere, sono i colori stinti delle sere che portano l'anno verso l'inverno e che ti ricordano quando avevi cinque anni o forse sei e il marrone scuro lucido lucente delle castagne matte sui marciapiedi di città e quell'odore di foglie e di umido che respiravi ad ogni respiro dei pomeriggi d'autunno quando i pomeriggi trascolorano nelle sere d'autunno e il cielo stinto di sole arancio fornace scivola lento verso la linea piatta dei campi di lombardia, la terra sembra respirare esalando sospiri di nebbia che resta bassa tra le zolle e i rovi senza arrivare ai rami degli alberi, bassa come fiato biancopaco appoggiato su tutto quello che riesci a vedere, sono i colori stinti delle sere che portano l'anno verso l'inverno e che ti ricordano quando avevi cinque anni o forse sei e il marrone scuro lucido lucente delle castagne matte sui marciapiedi di città e quell'odore di foglie e di umido che respiravi ad ogni respiro
@kai: grazie, felice di essere per te evocativo
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