lunedì 31 ottobre 2022

domenica 23 ottobre 2022

RECORD STAGIONALE

apri gli occhi e la sveglia proietta sul soffitto [10:32]. dopo più di due anni, diecietrantadue! sei commosso! è record, signori. è record. e andiamo!

domenica 16 ottobre 2022

2014-....? (speriamo presto)


mariupol e bucha, borodianka e khrkiv, irpin e zaporizzja. come srebrenica, come sarajevo. come il ruanda. come aleppo. come guernica. come il ghetto di varsavia. come aushwitz.
per dare alla merda il nome che la identifichi.  per non dimenticare. per non dimenticare la merda russa. 

venerdì 14 ottobre 2022

DÉJÀ VÉCU

quando i pomeriggi d'autunno trascolorano nelle sere d'autunno, e il cielo stinto di sole arancio fornace scivola lento verso la linea piatta dei campi di lombardia, la terra sembra respirare esalando sospiri di nebbia che resta bassa tra le zolle e i rovi senza arrivare ai rami degli alberi, bassa come fiato biancopaco appoggiato su tutto quello che riesci a vedere, sono i colori stinti delle sere che portano l'anno verso l'inverno e che ti ricordano quando avevi cinque anni o forse sei e il marrone scuro lucido lucente delle castagne matte sui marciapiedi di città e quell'odore di foglie e di umido che respiravi ad ogni respiro dei pomeriggi d'autunno quando i pomeriggi trascolorano nelle sere d'autunno e il cielo stinto di sole arancio fornace scivola lento verso la linea piatta dei campi di lombardia, la terra sembra respirare esalando sospiri di nebbia che resta bassa tra le zolle e i rovi senza arrivare ai rami degli alberi, bassa come fiato biancopaco appoggiato su tutto quello che riesci a vedere, sono i colori stinti delle sere che portano l'anno verso l'inverno e che ti ricordano quando avevi cinque anni o forse sei e il marrone scuro lucido lucente delle castagne matte sui marciapiedi di città e quell'odore di foglie e di umido che respiravi ad ogni respiro

giovedì 13 ottobre 2022

3 PEZZI FACILI

nella pioggia di settembre, che quest'anno accade d'ottobre. nella musica di pianoforti lontani, o forse dal volume tenuto basso. nel movimento veloce delle dita sulle tastiere dei laptop, a ticchettare parole. 

la mole di assurdità che vedi e leggi continua a lasciarti stupito, e ti domandi fin dove arrivi la malafede e dove invece inizi la stupidità, e ti chiedi tra le due cosa sia peggio, in fondo. che è esercizio non semplice, se non scientemente voluto, confondere aggressori e aggrediti, e i carnefici con le vittime. non è semplice confonderli. a meno di essere in malafede.

(e intanto il tempo passa e scorre, e tu la vedi crescere così veloce che sembra superi se stessa, costantemente, ogni giorno un giorno nuovo, ogni cosa una scoperta, un funzionamento da comprendere, un gesto da replicare, un effetto da ottenere. e il tempo accelera.)