son passati gli anni e non son passati indenni. ché anno più anno meno son quasi vent'anni che sei uscito di casa. son passati gli anni solo e son passati gli anni conviventi, e di nuovo gli anni solo e poi ancora conviventi, e nuovamente solo poi. sono passati gli inverni delle notti buie presto e le estati delle cene alle dieci senza accendere la luce. son passati centinaia di libri, film innumerabili e qualche tonnellata di musica. son passate persone più di quante ne saprai mai ricordare, e sguardi o parole o gesti che non sapresti neanche volendo dimenticare. son passate le champions league e i campionati. è passata la minibimba che hai visto diventare minidonna. son passati i chilometri di andate innumerevoli e gli eterni ritorni. son passati colleghi e son passati clienti, son passati fornitori e son passati consulenti. è passato l'etac e son passati pure gli sms. son passate camere d'albergo e città e paesi, son passati continenti. son passati trolley e porta-abiti e son passati zaini e scarponcini impolverati. son passate parole innumerevoli e son passati blog e nick per scrivere te. sono passati numeri di telefono e parole nelle notti. son passati batticuori e disinteressi, noie ed emozioni. son passati i momenti che non ce la farai mai. son passate le convinzioni di averla finalmente trovata.
son passati anni di quotidianità e di case da mandare avanti, anni a scegliere i quadri e le luci, anni ad impilare libri e dischi, anni a riparare tapparelle e a tinteggiare muri, anni a scrivere su quaderni, anni a raccontare fiabe per le buonenotti o a raccontarti fiabe per sperare un po'. son passati anni a vedere la micia diventare vecchia ronfando sul divano a fianco a te. anni di piante e balconi. anni a imparare a cucinarti e a imparare a bere. anni. sono passati anni, e ne son passati molti. vent'anni e innumerevoli pasti. innumerevoli. e ci hai messo vent'anni tu. vent'anni, record del mondo. vent'anni ci hai messo tu. per farti le tue prime due uova. anvedi oh.
Chissà quanti ne passeranno per farti una omelette comecristocomanda allora... (certo se poi invece del sale ci metti una punta di zucchero, non saranno anni trascorsi invano...)
RispondiEliminaadesso non correre, eh
Elimina:-D
A volte il tempo scorre senza neanche accorgertene.... non è mai troppo tardi!
RispondiEliminamai mai mai
Elimina;-)
Ti sei ricordato di toglierle dal guscio, vero? :)
RispondiEliminaah... ma.... vuoi dire che... davvero non era "un croccante rivestimento per rendere unica e piacevole l'esperienza palatale"?
Eliminanuooooo
;-P
Oh beh, ora è tutta in discesa, vedrai! Ti ci vedo già ad impastare!
RispondiEliminane riparliamo tra altri venti, eh ;-)
EliminaMi piace quando l'uomo sa evolversi... applausi! :D
RispondiEliminaevoluzion?! gli fa 'na pippa darwin al k, gli fa... ;-D
EliminaVent'anni... per diventare una gallina?
RispondiEliminaSto scherzando ovviamente.
Il post é bello bello, condivido parecchie cose di quelle che hai scritto.
E mi domando, se finora ho fatto tutto quello che andava fatto, cos'altro mi resta da fare se non altro cui non ho ancora pensato, o ripetermi, pure?
e se la risposta fosse semplicemente "quello che giorno per giorno, volta per volta, ci viene la voglia di fare" ?
EliminaChe é un po' quello che si fa giá, tolti gli impegni di lavoro.
EliminaNo?