è nella luce giallodorata che l'estate trascolora verso l'autunno, impercettibilmente, giorno dopo giorno, tramonto dopo alba dopo tramonto dopo un'altra alba, impercettibilmente che se non ci fai attenzione rischi di non notarlo finché non sarà già lì, l'autunno, finché non sarà tutto già avvenuto, ma è qui questo lento scorrere, questo passaggio, è nella luce diversa che ricopre di giallo ogni cosa come patina traslucente, è nel lento mutare delle orbite e delle ellittiche, è nei giorni che passano giorno dopo giorno. passano. e tu attraverso di essi.
Ma lo sai che per anni, soprattutto da ragazzetta-etta-etta, passavo su certi ponti del centro sempre verso una cert'ora del pomeriggio, e mi fermavo ad osservare quest'impercettibile e lentissimo cambio di luce/colore?
RispondiEliminaDevo averci scritto su un post, forse cent'anni fa...
Ancora auguri grande K!
@sabK: non mi stupisce poi molto l'ennesima sensibilità affine, come per la K nel nome... :-)
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