era la notte di bahktapur, eravate voi cinque ed era la vostra ultima notte ed era la piena consapevolezza di dirvi "è la nostra ultima notte qui in questa piazza di mille anni fa e sotto queste stelle" ed era il nero di black out e del cielo enorme ed erano le costellazioni ed erano i templi ed erano le torri e le pagode millenarie e le cicale ed era la vostra ultima notte a parlare sottovoce sui gradini di monumenti e templi di mille anni fa.
era la notte di bahktapur. era un anno fa.
ora qui e ora e per sempre.
era. e non sarà mai più.
era.
ora, solo le macerie. e i tuoi ricordi.
era.
ora, solo le macerie. e i tuoi ricordi.
Non sarà mai più se non vuoi che lo sia.
RispondiElimina...era e lo sarà sempre, tutte le volte nel fermo immagine dei ricordi. Mi piace pensare che in fondo viviamo per quello, per avere dei ricordi dopo, da scrivere da qualche parte. :-)
non ricordo chi lo scriveva, che viviamo per accumulare ricordi. e credo ci sia una grandissima verità, in questa frase.
EliminaI ricordi sono eterni.
RispondiEliminaNoi no.
È una certezza mica da poco, questa.
già. il nostro essere biodegradabili.
EliminaNon tel'hanno portata via quella notte. Al di là di tutto l'hai vissuta. Ed è un regalo enorme.
RispondiEliminasì, lo dicevo giusto ieri parlando, del sentirmi doppiamente fortunato.
Eliminaperché ho scelto di coronare un sogno un anno prima anziché un anno dopo, e questo magari mi ha salvato la vita.
e perché ho visto e vissuto qualcosa che non esiste più, e che non avrei mai più potuto vivere.
è una strana sensazione.
guarda come siamo
RispondiEliminafriabili
friabili
Eliminamomentanei
biodegradabili
.....;-)
E' stato un dono, il fatto che tu abbia potuto vivere quei luoghi.
RispondiEliminaun dono. e la fortuna di non aver atteso un anno in più.
Elimina...
Tu pensa alle stelle e ai ricordi millenari che hanno.
RispondiEliminaQuelle stelle si ricordano anche di te, sotto di loro, in quella notte.
e se così non fosse, posso sempre fingere...
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