tutto finisce.
sempre.
anche le feste.
e le feste finiscono nel ticchiettìo di un giorno di grigio e di pioggia fine, finiscono sotto nubi uniformi e nel silenzio di stanze ora vuote.
cerchi un cinema per la serata.
metti su i mogwai, e alzi di due tacche il volume.
lasci sia la musica a riempire gli spazi. scivolando verso sera.
mmm
RispondiEliminammm
fine=nuovo inizio??
eggià
Elimina;-)
Come sono belli questi attimi di pura esistenza.
RispondiEliminal'esser/ci
EliminaSemplicemente ricomincia la routine ... o quasi :)
RispondiEliminaMoz-
senza quasi direi
EliminaEvvabbé, puoi trovare piccole variabili anche nella routine! :)
EliminaMoz-
beh ma le abitudini son belle proprio per quello, no? ché son abitudinarie :-D
EliminaRoutine? Io l'anno scorso manco il blog c'avevo!.. ahah...
RispondiElimina...uomo di grandi novità, il lampur....
EliminaAdesso e qui sta bene la parola fine, sorella minore di confine e di finestra chiusa. (Erri D.L.)
RispondiEliminae cosa c'è di meglio che immergersi nella musica? Pensa che io ci ballo e ci canto su sempre...la musica è per me un'esperienza fisica che deve coinvolgere tutto il corpo.
la musica... beh, la musica è la Musica. punto. :-)
Eliminaottima scelta musicale, per riempire lo spazio con il suono e tutto quello che si porta dietro. mi vien da dire :)
RispondiEliminae allora diciamolo.
Eliminaquesto post, scritto il 5 di gennaio...un bellissimo giorno, una splendida domenica. Il giorno che mgg64 diventò nonna. Di Vittoria. L'amore puro. Ciao K ;)
RispondiEliminanuoooooo
Eliminamgg nonna?
nonna?????
grande la nostra adolescente dentro! !!!! :-*