martedì 25 luglio 2023

GLORY DAYS

trentotto anni dopo quello che è stato il tuo primo concerto in assoluto, rieccolo qui, lui, e riecco qui te. cresciuto tu, invecchiato lui. le canzoni che tornano fuori dalla tua memoria, le melodie e le parole secche e tese come spari dalla tua adolescenza mirate all'uomo che saresti diventato laggiù in fondo a quel lungo tunnel visto da là e che ora sei 8nvece qui reale e concreto, le canzoni che tornano fuori dai luoghi sepolti dentro te, anche quelle che sono decenni che non ascolti nemmeno per caso più. è questo che accade, ed è  questo tempo che passa e che non ritorna. lui, che cantava strade infinite e auto luccicanti per fughe notturne e fuggire e sfrecciare e non fermarsi mai, ora canta la malinconia dell'essere l'ultimo uomo ancora qui della sua prima band dei 15 anni. passanno gli anni e non passano indenni, no. trentotto anni fa. trentotto anni sono passati ed è passata la tua vita, nel frattempo. e rieccoti qui.


and I hope when I get old/ I don't sit around thinking about it/ but I probably will, yeah,/ just sitting back trying to recapture/ a little of the glory of/ well time slips away/ and leaves you with nothing mister, but / boring stories of/ glory days/ yeah, they'll pass you by/ glory days/  in the wink of a young girl's eye/ glory days, glory days...

[© bruce springsteen]

Nessun commento:

Posta un commento

occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.