giovedì 25 aprile 2013

TRAVELLER'S CHECK

il difficile viene dopo. sempre dopo. dopo che hai finito. dopo, quando è tutto dentro. quando ci hai fatto stare tutto. e il peso è quello giusto. viene dopo, quando hai chiuso lo zaino. quando è tutto lì pronto di fianco alla porta. 
è lì che viene il difficile. indovinare cosa cazzo avrai dimenticato stavolta.

martedì 23 aprile 2013

THIS IS THE END, BEAUTIFUL FRIEND, THE END

tutto finisce. tutto. finiscono gli amori e finiscono gli odii, finiscono i giorni e finiscono le notti. finiscono le classi e finiscono le scuole, finiscono le stagioni e finiscono gli anni. finiscono le passioni. finiscono le amicizie. finiscono le condivisioni. finiscono i cammini. finiscono gli intervalli e finiscono i capitoli. finiscono i per sempre e finiscono i mai nella vita. finiscono i silenzi e finiscono le parole. finiscono i soli e finiscono le piogge. finiscono le persone. finiscono gli amori. finisco i film. finiscono i libri.
finiscono i blog.

tutto finisce, tutto.
ed eccoci qui.
dove tutto finisce.

che ieri sera hai visto l'ultima puntata del dottor house.


domenica 21 aprile 2013

DETTO DA I.B.

non sa neppure se la vita che sta avendo è quella che sceglierebbe se non l'avesse già. se davvero potessi partire da zero, se fossi al grado zero di tutte le cose, come ricomincerei? cosa sceglierei? sceglierei di guardare la sua nuca di notte e di essere un padre? sceglierei lo stesso lavoro? la pelle di lei, i suoi peli duri sotto le ascelle, il modo che ha di dirmi le cose non li sceglierei. scoparla invece sì, la scoperei sempre.


Più riguardo a Domenica




giovedì 18 aprile 2013

18413



...life is funny, but not "ha ha" funny, peculiar, i guess...

e anvedi il rock'n'roll....

[©  eels]

martedì 16 aprile 2013

domenica 14 aprile 2013

"FINALMENTE DOMENICA"

fatti non foste a viver come bruti. vero. già. ma forse non foste fatti neppure per passare la domenica di sole e primavera inchiodati tra dichiarazione dei redditi e il cambio stagione degli armadi. no, così. ti vien da pensare. eh.

AMPFELMAN (idioteque)

forse lo hai sognato. l'idiota che così aggratis è riuscito ad abbattere il semaforo e ad abbattersi l'auto nella stessa mossa, il genio, così, senza motivo, se non che a volte fare una svolta è questione superiore alla capacità di qualche umano, si vede, boh. e la scena ne valeva la pena, guardarsela mentre eravate lì a parlarvi nel mezzo della notte sul muretto dei bastioni, e riderne anche. ma forse lo avete sognato. ti dicevi stamattina mentre camminando vedevi il semaforo bello sereno e cazzafrullo lì ad accendere e spegnere colori in sequenza. forse lo hai sognato che sia accaduto. eppure, ti sembravano così reali le persone con cui parlavate in mezzo alla notte lì, sul muretto dei bastioni. chissà. 

sabato 13 aprile 2013

EL AGUA ES UN PRECIOSO LIQUIDO

el agua es un precioso liquido "è incredibile. quando arrivi alla milionesima volta che leggi da ubriaco una stessa frase, sbeng!, quella di colpo ti si piazza nella tua spirale del dna. e da quel momento in poi, non te la schiodi più. è parte di te. e ti viene in mente sempre nei luoghi e nei momenti più vari" "ahahah. sei proprio un deficiente. ...però è vero, sai? ce l'ho sempre avuta in testa anch'io quella frase lì..." el agua es un precioso liquido "milionesima? credevo di più" "non ho specificato che mi si è intarsiata anni fa. precisina." el agua es un precioso liquido "cazzo! guarda! è ancora lì quella scritta! ma te pensa.... certe cose non cambiano mai. incre." "già, è bello vedere che ci sono cose che restano sempre uguali a se stesse. quelle poche." el agua es un precioso liquido "è molto che non ci venivi?" "boh. fammi pensare... sei o sette anni?" "già, qualcosa del genere... ed è pazzesco: è sempre identico. non hanno cambiato nemmeno una virgola" "meglio così, dai" "mancano solo loro" "i muri restano le facce passano" "pare"  el agua es un precioso liquido "quanti anni ci abbiamo passato qui?" "duri e puri? tre tutti. saltuari? altri quattro. e di mio io ne aggiungo almeno tre." "poi?" "no, prima" el agua es un precioso liquido "non mi ricordo mai, sono quelli verdi o quelli rossi quelli piccanti?" "i rossi. quelli verdi sono dolci" "grazie.... mmmm... 'stardo!ma sei un veramerda, lo sai?" "sì che lo so. e lo sai anche tu. e da qualche anno, ormai..." "el agua es un precioso liquido "occazzo! ma sai che temo sia il venticinquennale della prima volta che ci ho messo piede?" "mi credi se ti dico che stavo facendo lo stesso calcolo?... liceo, anche tu, eh?" "già, abbiamo iniziato qui a fare i primi aperitivi. ogni singola domenica per almeno tre anni." "no, noi ci venivamo la sera" "questo spiega perché non ci siamo incrociati allora" "è vero, già..." el agua es un precioso liquido "che dite, chiusura?" "beh, ok che non ci veniamo più, ma non vorrai mica cambiare lo schema proprio adesso, ti pare?" el agua es un precioso liquido "è giusto così, dai. quella volta all'anno che torna dall'altro lato del mondo, non possiamo che andare a finire tutti qui" "già. tutti insieme non credo ci possano essere alternative" el agua es un precioso liquido "occazzo piove" "così pare" "a proposito di pioggia, indovina?" "...?!?" "el agua es un precioso liquido" "mavaffanculova"

giovedì 11 aprile 2013

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...parlami d’amore, nonostante la stagione che verrà...

[©  baustelle]

martedì 9 aprile 2013

OMNIA MUTANTUR. NIHIL INTERIT.

si cresce, si cambia, si matura, s'invecchia. si cambiano gusti, si mutano prospettive, si acquisiscono visuali, si abbandonano abitudini, se ne trovano di nuove. si sperimenta, si prova, si scopre, si assaggia, si tenta, si inventa. si fanno cose poi se ne fanno di opposte. ci si appassiona e ci si disamora, per appassionarsi di un odio precedente o d'una pregressa noia. si cambia, insomma. giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, età dopo età. si cambia.
ma anche no.
che tipo anche quest'anno, a te, il salone del mobile ti sta sul cazzo. e pure un bel po'. e per gli stessi identici motivi
ché la vita, in fondo, è anche stabilità.

domenica 7 aprile 2013

KOVALSKI ON THE MOVE

quando è morire o cedere, beh, allora cedere. eccheccazzo. ed è così che anche i migliori cedono.
kovalski goes mobile.

ma gli ebook, no. essi non ti avranno. mai.

martedì 2 aprile 2013

DETTO DA P.C.

così per la prima volta intravedi il finale. è un gioco che facevi spesso da ragazzina. all'inizio di ogni relazione ti sforzavi di immaginare la scena: mentre un ragazzo ti baciava tu ti chiedevi se quella era una storia da scusa, o una storia da allora ciao, o una storia da vaffanculo, o una storia da restiamo amici. se sarebbe successo in un letto o in mezzo alla strada e la faccia che avrebbe fatto lui, se era un tipo da insultarti o implorarti o non parlare più, tirare un pugno al muro e odiarti e basta. dopo ti sentivi più tranquilla. era come conoscere già l'ultima pagina di un libro, per poi immergerti nella trama senza nessuna angoscia.


Più riguardo a Sofia si veste sempre di nero



IL GIORNO DOPO PASQUETTA.

c'è troppo lunedì in questo martedì.

lunedì 1 aprile 2013

WITH A LITTLE HELP FROM SOMEONE'S FRIENDS

che sarà anche il caso che si muovano a iscriversi, quei 3 o 4 che mancano. che sì, certo, mancano settimane ancora, ma insomma, che ci vuole? due click, una carta di credito, e via. talmente semplice che perché aspettare all'ultimo? tanto vale farlo subito, no? ecco, appunto, e allora facciamolo. sì sì, facciamolo. voi 3 o 4 che mancate, fate i due click, e iscrivetevi. che s'ha da chiudere il gruppo. che se no, sotto il numero minimo, non si parte.
che il k è già lì che fa la lista delle cose da mettere nello zaino. e vorrete mica far restare male il k, vero?