"aiutami a capire una cosa: diciamo che è la seconda massimo terza sera che usciamo insieme. e diciamo anche che ci provo. cosa pensi?"
"cosa penso se ci provi? tu? con me?!... che di colpo mi ti sei rincoglionito! ecco cosa penso!"
"pirlachesei! ci provo con te generica, mica te te!"
"... seconda, massimo terza sera? mmmmh.... diciamo che ti aspettavo al varco, ché lo sapevo che ci avresti provato. perché dopo la seconda uscita, massimo ma massimo terza, se non si conclude mi classifichi troppo faticosa, e molli il colpo..."
"il cliché "mi-si-vuole-fare", insomma?"
"certo. si sa, dai..."
"ok. diciamo allora che invece siamo alla terza sera, e continuo a non provarci con te. cosa pensi?"
"oh, beh, che non ti piaccio. oppure che sei gayo."
"e quindi immagino tu mi escluda dalla lista dei possibili..."
"eccerto, ma cosa vuoi che sia possibile, che tu sia gayo o che sia etero a cui non piaccio? cosa me ne faccio, a parte andarmi a fare del male?"
"ecco, appunto. adesso mi vuoi dire tu uno cosa deve fare?"
"in che senso?"
"nel senso che se per ipotesi esco con te perché mi interessa davvero conoscerti, beh, cosa faccio la seconda e la terza sera? ci provo e divento un cliché, o non ci provo e divento un gayo a cui non piaci?"
"bella questione.... però dai a ben pensarci puoi sempre paccarmi la seconda e la terza sera e uscire con me direttamente la quarta, no?"
"vaffanculova"
"sai che però non capisco?..... alla fine, qual è il problema? se ti piaccio è normale che tu abbia voglia di venire a letto con me, no?"
"no. il punto è proprio questo. se mi interessi, non ho voglia di trovarmi a letto con te così. voglio arrivarci al letto, non partire dal letto. se no, alla fine diventa solo un altro schienamento..."
"cazzo! ma siete tutti uguali.... ma lo sai che questa cosa vostra io proprio non la capisco? insomma, se ti piaccio, ma non ti interesso, mi butti giù. se invece ti interesso, non hai voglia di venire a letto con me. e però ti piaccio..."
"più o meno, sì..."
"cazzo se siete strani voi maschietti! più contorti di noi. ma molto molto più contorti!"
"boh, sarà anche contorto questo. io trovo molto più contorto che se non provo a schienarti entro la seconda massimo terza sera, all'improvviso come per magia divento gayo...."