ti ho vista tra dieci anni.
stamattina, fuori dal grill, guardavi dal piazzale verso l’ingresso mentre io scendevo dall’auto. non me l'aspettavo, di trovare te. e poi, lì. eri tu. di schiena a pochi metri da me. i tuoi jeans aderenti gli stivali bassi le gambe magre il tuo culo perfetto, eri tu. forse hai cambiato taglio dall’ultima volta, questo sì, sembra diverso… sempre i tuoi capelli neri corti, certo, ma non li ricordavo scalati così sulla nuca. stai bene, davvero.
stamattina, fuori dal grill, guardavi dal piazzale verso l’ingresso mentre io scendevo dall’auto. non me l'aspettavo, di trovare te. e poi, lì. eri tu. di schiena a pochi metri da me. i tuoi jeans aderenti gli stivali bassi le gambe magre il tuo culo perfetto, eri tu. forse hai cambiato taglio dall’ultima volta, questo sì, sembra diverso… sempre i tuoi capelli neri corti, certo, ma non li ricordavo scalati così sulla nuca. stai bene, davvero.
ti ho vista tra dieci anni.
stamattina, fuori dal grill, guardavi dal piazzale verso l’ingresso mentre io ti camminavo a fianco, e tu ti stavi infilando un giubbotto di pelle, attillato come sempre i tuoi. ed è bello anche il carrè, del tuo nuovo taglio. eri tu. anche con i segni del tempo che non ti conoscevo ancora, sul volto e attorno agli occhi, le linee nette sulla pelle. eri tu. anche mentre notavo il tricipite posteriore del braccio ormai ceduto, mentre ti infilavi il giubbotto, e neanche questo lo conoscevo ancora, di te.
stamattina, fuori dal grill, guardavi dal piazzale verso l’ingresso mentre io ti camminavo a fianco, e tu ti stavi infilando un giubbotto di pelle, attillato come sempre i tuoi. ed è bello anche il carrè, del tuo nuovo taglio. eri tu. anche con i segni del tempo che non ti conoscevo ancora, sul volto e attorno agli occhi, le linee nette sulla pelle. eri tu. anche mentre notavo il tricipite posteriore del braccio ormai ceduto, mentre ti infilavi il giubbotto, e neanche questo lo conoscevo ancora, di te.
ti ho vista tra dieci anni.
stamattina, fuori dal grill, nel rumore dei tir e delle auto che scorrevano da e verso l’austria e la slovenia. nella luce pallida e piatta del sole quando il cielo è indeciso tra nuvolo e sereno. eri tu, stamattina, mentre ti guardavo. mentre ti camminavo di fianco. e oltre. stamattina.
stamattina, fuori dal grill, nel rumore dei tir e delle auto che scorrevano da e verso l’austria e la slovenia. nella luce pallida e piatta del sole quando il cielo è indeciso tra nuvolo e sereno. eri tu, stamattina, mentre ti guardavo. mentre ti camminavo di fianco. e oltre. stamattina.
e sei bella davvero, tra dieci anni, lo sai?